Si rinnova il 28 dicembre 2013 in Società Operaia nella sala delle assemblee Vincenzo Raguso il tradizionale appuntamento della consegna delle borse di studio e dei riconoscimenti per i soci con cinquant’anni d’iscrizione sociale. Si deve a Giovanni Caramia, che la volle nel 1995, l’introduzione delle borse di studio per i soci e i figli dei soci diplomati con merito nelle scuole superiori e del riconoscimento, allora con medaglia d’oro, a coloro con mezzo secolo di iscrizione al sodalizio.
Quest’anno la premiazione dei borsisti Vanessa Nardelli (100/100) e Cosimo Spezio (100/100 con lode) è avvenuta nel segno del ricordo del compianto professore di matematica Angelo Colucci. I soci anziani premiati per le nozze d’oro con il sodalizio sono sei:Pietro Cardone, Martino Dilonardo, Gino Semeraro, Michele Semeraro, Oronzo Semeraro e Vito Semeraro.
Nel corso della cerimonia la prima edizione del premio letterario intitolato alla Società Operaia è stata attribuita a Andrea Santoro autore del libro “Il destino non guarda in faccia”.
La vicepresidente Gilda Medros ha fotografato alcuni momenti della cerimonia a cui hanno partecipato oltre al presidente avv. Francesco Terruli, il prof. Vito Fumarola e un figlio del prof. Angelo Colucci.
